Produciamo storie. 

E lo facciamo utilizzando diversi ferri del mestiere proprio come un'officina meccanica.

Solo che da noi, come utensili, si usano la musica, la scrittura e le immagini.

 

La città delle donne 2024:
il programma

 

La città delle donne 

Seconda edizione

Bologna, 17 - 21 ottobre 2024

 

Fondazione Barberini, Baraccano, Teatro Centofiori, SEMM, DumBO, Oratorio San Filippo Neri, Pop Up Cinema Arlecchino

 

Talk, workshop, performance per costruire insieme la città che vogliamo.

Ritorna La città delle donne, cinque giorni di incontri, laboratori, performance per allargare le maglie del confronto avviato un anno fa. Dall’esperienza urbana all’elaborazione culturale, un salto creativo cruciale e necessario per trasformare le idee in rete e spazi di ascolto. La città delle donne è centro di possibilità, un dialogo intersezionale aperto, inclusivo e laterale.

 

Il riferimento quest'anno è Christine De Pizan, che già nel '400 immaginava città di autonomia e libertà per le sue abitanti: legata al nostro territorio, Christine è autrice de La città delle dame, allegoria di donne colte, impavide, valorose.

Nei prossimi giorni, il programma completo degli incontri, dei workshop, della musica, delle letture/reading.

➡️ bit.ly/Lacittàdelledonne-Bo

“La città femminista è quella in cui le barriere – fisiche e sociali – vengono smantellate e tutti i corpi sono accolti e ospitati allo stesso modo”. 

(Leslie Kern)

Flood Stopping, i podcast di Spostamenti:

idee e strategie per prevenire e affrontare le alluvioni 

 

Su Spotify è possibile ascoltare i tre podcast che noi di Spostamenti abbiamo realizzato per il progetto europeo Flood Stopping, rivolto alle scuole secondarie di secondo grado sui temi del cambiamento climatico e della prevenzione e gestione delle alluvioni.

➡️ bit.ly/Spotify-FloodStopping

 

Il primo episodio si occupa di come comunicare il cambiamento climatico, e fornisce idee e strategie per favorire il coinvolgimento e la partecipazione in classe di ragazze e ragazzi.

Il secondo episodio fornisce indicazioni scientifiche su come affrontare i rischi di alluvioni, adeguando strategie e suggerimenti al caso specifico del proprio istituto scolastico.

Il terzo episodio affronta gli aspetti che riguardano chi è colpito dalle alluvioni: i comportamenti da seguire e le cose invece da non fare nella fase acuta e disastrosa dell'inondazione. E porta l'esperienza di Nicola, imprenditore forlivese colpito dalle alluvioni del maggio 2023 in Romagna.

L'associazione SpostaMenti con Area Europa e altri partner europei è coinvolta nel progetto europeo FLOOD STOPPING, rivolto alle scuole secondarie di secondo grado. L'obiettivo è creare "Metodologie innovative per la localizzazione di strategie di gestione delle alluvioni, per l'adattamento ai cambiamenti climatici, attraverso strumenti di narrazione, mappatura, gioco".

"ZERO"

 

《Recuperiamo un vecchio stabile di mio nonno, che negli anni '60 aveva una fabbrica di divani. Ed è qui che nasce Deposito Zero Studios.

Il 16 maggio 2023 il fiume Montone ha esondato e ha ricoperto con 4 metri di acqua dieci anni di esperienza. 

Io la notte in cui è successo ero lì, nella speranza di salvare qualcosa》.

Un anno dopo le drammatiche alluvioni in Romagna, Spostamenti ha realizzato un piccolo videopromo sulla storia di Nicola che a Forlì aveva il suo studio di registrazione: la vicenda drammatica della chiusura di un'esperienza artistica e imprenditoriale, e del tentativo di ricominciare, con una nuova forza e una diversa consapevolezza. 

Da questa esperienza è nato il reading musicale "ZERO" che nel 2024 abbiamo proposto all'Istituto Aldini Valeriani di Bologna. 

 

Il video: bit.ly/Zero-trailer

L'idea nasce all'interno del progetto europeo FLOOD STOPPING e ci ha dato l'opportunità di parlare a ragazze e ragazzi di alluvioni e di cambiamento climatico e di cosa si può fare per prevenirle e affrontarle.
 

Testi:

Chiara Nerozzi

Marco Vignudelli 

Ilenia Burgio

Voce: Nicola Rosetti

Musiche:

Lorenzo Macchiavelli 

Simone Santi

Antonio Del Gaudio

Montaggio: Tony Albicocca


La città delle donne 2023 

Verso "La città donne"

SAVE THE DATE – 20, 21, 22 ottobre 2023 a Bologna.

 

“Anche se ci piace credere che la società si sia evoluta oltre i rigidi confini dei ruoli di genere, le donne e gli altri gruppi emarginati continuano a vedere le loro vite limitate da quelle stesse norme sociali che sono incorporate nelle nostre città”.

Questo concetto, elaborato da Leslie Kern in “La città femminista”, riassume perfettamente il punto da cui siamo partitə per immaginare La città delle donne.

 

Dal 20 al 22 ottobre ci vedremo a Bologna con tre giorni di incontri, workshop gratuiti e momenti performativi per promuovere e incentivare la cultura della diversità e dell'inclusione e favorire la reciproca conoscenza tra istituzioni, associazioni, imprese, privati, cittadine e cittadini. Tutti gli eventi si terranno tra Sala Tassinari a Palazzo D’Accursio e Fondazione Barberini, in via Mentana 2.

Il nostro obiettivo è migliorare la vita delle donne nella città da un punto di vista urbanistico, sociale e culturale, cercando di agevolarne le necessità di ogni giorno. Ma vogliamo anche raccontare storie, carriere e percorsi personali, muovendoci verso la conquista di una piena legittimazione e rappresentanza.

 

La città delle donne è un evento organizzato da Associazione SpostaMenti, Fondazione Barberini e Open Group, con la direzione artistica di Laura Gramuglia e con la collaborazione di Elena Leti.

 

Prestissimo il programma completo. Segui la pagina Facebook.
 

La città delle donne ci aspetta.

 


Cambiamento climatico, il progetto ClimART
tra le best practice della piattaforma Erasmus

 

ClimART 2.0, progetto europeo sui temi del cambiamento climatico, che ha coinvolto ragazze e ragazzi di istituti superiori di Spagna, Cipro, Grecia, Italia, è stato inserito tra le buone pratiche nella piattaforma didattica europea Erasmus+. L'obiettivo del progetto, durato due anni e concluso la scorsa primavera, era di sviluppare - attraverso il linguaggio del #fumetto - metodologie innovative per rinforzare la conoscenza e la consapevolezza di ragazze e ragazzi sul #cambiamentoclimatico e sul suo impatto nelle nostre vite. ClimART 2.0 è stata una partnership tra Area Europa Scarl, l’associazione SpostaMenti e diversi soggetti e istituti dei quattro Paesi coinvolti.


L'Agenzia Nazionale Erasmus+ INDIRE (l’Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa, di cui si avvale il ministero dell’Istruzione per la formazione e il supporto ai docenti) ha definito la proposta “fortemente innovativa, poiché utilizza i fumetti e la tecnica 'graphic novel' per promuovere il cambiamento climatico, attraverso una metodologia artistica all’avanguardia”. 

 

E’ emerso come “l’approccio del progetto possa essere funzionale in proposte simili su scala più ampia” e “i risultati possano essere trasferiti facilmente in altri contesti”. Sono stati realizzati podcast per gli insegnanti con guide sui temi del cambiamento climatico, strumenti metodologici sulle tecniche di storytelling, laboratori tematici sul fumetto, una piattaforma interattiva per la condivisione dei materiali: “Tutte le opere di ingegno realizzate hanno contribuito a raggiungere integralmente gli obiettivi di progetto, grazie all’alta qualità delle attività correlate realizzate e alla componente innovativa adottata, che hanno permesso al partenariato di raggiungere risultati e ottenere prodotti finali di ottima fattura”. I fumetti realizzati dalle ragazze e dai ragazzi delle diverse scuole sono stati presentati lo scorso marzo a Roma all’interno di Romics, il festival internazionale  del fumetto. 

 

✏️ Queste le opere realizzate: 

- "Time is running out” (Istituti di Istruzione Superiore Aldini Valeriani, Bologna)

- "MacroMass"  (Instituto de Educación Secundaria Botanic Cavanilles, Valencia, Spagna)

- "Last chance! You’ve got one…”  (Gymnasio Aviou Vasilious Stovolos, Nicosia, Cipro)

- "Choose one”  (Holy Abbey of Saint Jospeh of the of the Apparition of the Catholic Church, Atene, Grecia).

 

Marco Vignudelli di Spostamenti: «È una grande soddisfazione per noi: siamo stati coinvolti per il contributo che possiamo dare sui temi della narrazione, il cuore della nostra attività. In questo progetto ci è stato chiesto di insegnare a raccontare storie: è stata un’esperienza bellissima».

«Abbiamo lavorato con i partner del progetto con grande armonia e penso che questo abbia avuto un riflesso importante sulle ragazze e sui ragazzi - continua Marco -: far incontrare oltre cento studenti di quattro Paesi diversi, vederli collaborare, scoprire la loro creatività su un tema così delicato e importante come è il cambiamento climatico, che è il tema del loro futuro, è stato straordinario e credo sia il valore di questo progetto».

 

Il sito del progetto europeo ClimART 2.0.

 

 

FLOOD STOPPING

L'associazione SpostaMenti è coinvolta nel progetto europeo FLOOD STOPPING, rivolto alle scuole secondarie di secondo grado. L'obiettivo è creare "Metodologie innovative per la localizzazione di strategie di gestione delle alluvioni, per l'adattamento ai cambiamenti climatici, attraverso strumenti di narrazione, mappatura, gioco".

L'educazione e la sensibilizzazione sono componenti cruciali nel processo di adattamento per gestire gli impatti dei cambiamenti climatici, migliorare la capacità di adattamento della popolazione e ridurre la vulnerabilità complessiva del pianeta. 

FLOOD STOPPING propone di attuare un processo di formazione innovativo rivolto agli insegnanti delle scuole superiori con un approccio intersettoriale, interdisciplinare e transnazionale.

 

ROCKET GIRLS 2023

Storie di ragazze che hanno alzato la voce

Un ciclo di incontri, ideato e curato da Laura Gramuglia, nell'ambito del Patto per la lettura di Bologna

Live dal MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e in diretta streaming sulle frequenze di Neu Radio

A partire dal 26 gennaio una serie di appuntamenti dedicati alle lavoratrici dell’industria musicale: produttrici, foniche, ingegnere del suono, ma anche giornaliste, fotografe di live, compositrici per teatro e cinema, direttrici d’orchestra.

Il nostro reading multimediale sulla vicenda dei 12 migranti emiliani morti in Corsica nel 1927

Uno sguardo al passato per parlare al presente

Il nostro reading sul cambiamento climatico 

su Cosmic Fringe Radio nell'ambito di 


'ROUND COLTRANE 

è la nostra produzione artistica ispirata e dedicata al celebre sassofonista

 

MEMORIE DI UNA CHEF

è la narrazione in musica della vita di Anna Gennari, prima donna italiana a guadagnarsi il titolo di Chef Cordon Bleu